Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#61 Messaggio da leggere da marcofinnista » venerdì 6 settembre 2013, 21:59

Infatti da che mondo è mondo quando gli USA stanno col c**o per terra organizzano una guerra per risvegliare l'economia. In primis l'industria bellica con il suo indotto porta benessere e ricchezza al paese che dir si voglia. :sorry:
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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#62 Messaggio da leggere da desertstorm » venerdì 6 settembre 2013, 22:46

Volete vedere uno dei privati che si fa i miliardi con la guerra??

Eccolo:

http://www.lockheedmartin.com/




Ps.: ...... giusto per la cronaca, questi sono "quelli" che fanno anche i famosi F35 ..... e che hanno già firmato gli F16.

e...... sempre, giusto per la cronaca anche la stessa Saab (settore aerospaziale) rientra tra quelli che si arricchiscono con la guerra......

http://www.saabgroup.com/en/Air/Weapon_Systems/

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#63 Messaggio da leggere da Sawa » sabato 7 settembre 2013, 12:23

desertstorm ha scritto:Alex la guerra è fonte di desolazione e drammi tra i comuni mortali, cioè il popolo.

Ma rinvigorisce le casse degli armieri e delle compagnie petrolifere in primis.


Un breve esempio (per come la penso io) :

Sono le compagnie petrolifere che hanno il controllo sull'estrazione del petrolio nel medio oriente
(dove ricordo, vale la legge del fifty-fifty), le cosiddette "7 sorelle", cioè la Shell, Tamoil, Esso .....etc etc,

che ricordo sono americane,

a beneficiare del MATEMATICO rincaro del prezzo del greggio.

E si parla di miliardi e miliardi di dollari, che vengo destinati in parte alla casse statali (americane) ed in parte a privati (quelli che hanno il potere di decidere,...... più dello stesso presidente degli Stati Uniti)

Quindi, morale della favola, a differenza di cioè che si crede, cioè che una guerra costerebbe dei soldi agli States, è l'esatto contrario, una guerra mossa dagli States arricchirebbe le casse statali e private americane fino a 15/20 volte in più di quello che gli costa la guerra stessa.

Ed è facile capire chi la pagherebbe (la guerra)......... Noi!!!!!!!

E sai dove finiscono i proventi della guerra ? Nell'industria bellica!!!!!! Che sta in mano quasi totalmente ai PRIVATI americani!!!!!!

Un vero e proprio schifo trovi?


Se scoppia una guerra ora è perche i potenti hanno bisogno di far cassa
Mi sembra che alcune delle 7 sorelle siano anche Inglesi ed Olandesi (la Shell mi viene in mente)..
Non sempre le guerre portano i risultati (economici) desiderati..
Per esempio in Lybia la produzione di greggio è attualmente un decimo di quella Gaddaffiana.. L'Irak invece è diventato antiamericano, l'afghanistan.. ahah, gli USA è meglio scappino via da li..

Poi non riesco a capire questa cosa delle "casse dello stato" considerando che i debiti continuano ad aumentare, mai li ho visti diminuire (se non per brevi tratti minimi oppure grandi tratti a seguito di Bancarotta, tipo Grecia).

No, non è la questione dell'erario ma puramente della dominazione mondiale (aree soggette) ed industriale (lookheed martin e tutte le altre), oltre allo sbaraglio di concorrenti (petro-euro). Ah, indubbiamente il prezzo del greggio al distributore ha a che vedere, ma non penso in maniera così diretta Visto e Considerato che il consumo di prodotti da raffinazione è al collasso da 15 anni in qua..
Simone Sawa Selvatico, alla ricerca della giusta auto per il futuro.
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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#64 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 7 settembre 2013, 14:34

Sawa ha scritto: Non sempre le guerre portano i risultati (economici) desiderati..
Ma il motivo per cui scaturiscono è quello.
Non è cinismo, ma parliamoci francamente; agli Usa non interessa un beneamato cazzzo se Assad ha usato armi chimiche.

Altrimenti non mi spiegherei perche lascia morire di fame migliaia e migliaia di bambini africani o perche li lascia morire a seguito del loro sfruttamento dovuto all'estrazione dei diamanti, specie in Congo o in Sierra Leone (giusto per fare un esempio) .

In Afghanistan sapete che ci stanno a fare?

Vogliono cercare di avere la supremazia ed instaurare un regime fantoccio che gli permetta di realizzare un grosso oleodotto di circa 2500km all'interno dello stesso territorio Afghano.
La non riuscita costringerebbe ad aggirare quel territorio mettendo in cantiere una deviazione dell'oledotto di circa 4000km. Con un maggiore aggravio di spese...... e parliamo di miliardi di dollari.

Gli States vogliono dominare il mondo e non guardano in faccia a nessuno.

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#65 Messaggio da leggere da palla » sabato 7 settembre 2013, 21:50

Nessun Presidente statunitense dichiarera' al popolo che deve diminuire i suo status of life. Gli USA consumano attualmente il 40% delle risorse del pianeta e sono poco piu' di 350 milioni di abitanti.....fate voi. Mi dispiace molto perche' lo statunitense "rurale" e' una persona ignorante ma buona e socievole ma questo e' un paese che non ha futuro. Sara' ricordato come il primo impero a debito della storia dell'umanita'......se l'umanita' esistera' ancora visto che sono i trogloditi meglio armati della storia umana..... :sorry:

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#66 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 7 settembre 2013, 21:54

.....intanto Papa Francesco sta a fare il digiuno e ha raccolto i fedeli a piazza S.Pietro per un veglia di preghiera affinche i grandi ragionino......


bah....... la cosa sembra davvero una delle più drammatiche degli ultimi anni :neutral:

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#67 Messaggio da leggere da palla » sabato 7 settembre 2013, 22:26

Intatto, di soppiatto e non eletta da nessuno di noi, la Catherine Ashton dichiara che l'Europa concorda che sia stato Assad (prima ancora di avere la rerlazione degli ispettori ONU). Ma come, oramai quasi tutti affermano che sono stati i ribelli ad usare i gas, i paesi europei si stanno smarcando ( a parte ovviamente il massone Hollande di cui vi allego la foto da cui potrete capire che non siamo solo noi ad eleggere c******i e vi ellego anche la notizia relativa alle visite a i siti porno dei parlamentari inglesi) e questa si dice favorevole all'attacco. Ma da chi e' stata eletta colei? Sapete veramente chi elegge la Commissione Europea? I Parlamentari Europei? Sbagliato!!!!! :

http://rt.com/news/eu-kerry-assad-gas-560/

http://www.huffingtonpost.it/2013/09/04 ... 64027.html

Sapete perche' la Siria "deve morire"? Continuate a comprare Sky furboni......

Israele ha garantito alla Genie Energy diritti di esplorazione petrolifera in territorio siriano, nelle Alture del Golan occupate. I principali azionisti della Genie Energy – che vanta interessi anche nello sfruttamento del gas fissile negli USA e del petrolio fissile in Israele – includono Rupert Murdoch e Lord Jacob Rothschild. Quanto segue è tratto da un articolo del 2010 sulla Genie Energy:

Claude Pupkin, CEO della Genie Oil and Gas, ha così commentato: “Il successo della Genie dipende fondamentalmente dal suo accesso alle perizie dell’industria del gas e del petrolio e dai mercati finanziari. Jacob Rothschild e Rupert Murdoch sono tenuti in grandissima considerazione e sono in ottimi rapporti con i responsabili di tali settori. La loro guida e la loro partecipazione risulterà di valore incalcolabile”.

“Sono grato ad Howard Jonas ed alla IDT per l’opportunità di investire in questa importante iniziativa”, questo il commento di Lord Rothschild. “Gli straordinari successi di Rupert Murdoch parlano da soli, e noi siamo molto felici che abbia accettato di esser nostro partner. La Genie Energy sta compiendo grossi passi avanti nello sfruttamento dei principali giacimenti petroliferi mondiali, cosa che potrà cambiare le prospettive future per Israele, il Medio Oriente ed i nostri alleati sparsi per il mondo”.


Stando alle leggi internazionali, che Israele cerchi di sfruttare le riserve minerali nei territori occupati delle Alture del Golan è semplicemente illegale. Il Giappone venne condannato dalla Corte Internazionale di Giustizia, su istanza di Singapore, per averne sfruttato le risorse petrolifere durante la Seconda Guerra Mondiale. L’argomentazione della legge internazionale è che una potenza occupante ha il diritto di usare gli impianti petroliferi qualora questi fossero già in precedenza funzionanti, mentre non c’è il minimo disaccordo né fra gli esperti né nella casistica giurisprudenziale sul fatto che sia illegale l’esecuzione di nuove perforazioni da parte di una forza occupante.

Israele aveva cercato di fare la stessa cosa 20 anni fa, ma fu obbligata a fare marcia indietro dopo la forte reazione del governo siriano. Reazione che raccolse fin il sostegno diplomatico degli USA.

Questa volta Israele cerca di trarre vantaggio dalla debolezza dello Stato siriano. Una mossa che mette in una nuova luce i bombardamenti israeliani sulla Siria [siamo a febbraio del 2013, ndt]. In un mondo ragionevole, il coinvolgimento dei Rothschild e di Murdoch in tale attività criminale internazionale ne mostrerebbe il loro non essere persone né corrette né giuste e verrebbero intraprese delle azioni adeguate. Naturalmente, non accadrà nulla di simile.

Signori questo modello di democrazia (volutamente in minuscolo) e' una truffa ai nostri danni, ai danni del popolo sovrano che lavora e paga le tasse, ribelliamoci.....
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#68 Messaggio da leggere da desertstorm » domenica 8 settembre 2013, 8:19

Questa sembra fosse la situazione qualche decina di giorni fa:
Siria.jpg
Siria.jpg (113.96 KiB) Visto 7231 volte
Ora si sono aggiunte le fregate Italiane (sembra per dare supporto ai nostri connazionali militari Unifil che si trovano in Libano) e una o due navi da guerra Cinesi.



Ovviamente non è dato saperlo (ovviamente) ma in questo momento le acque del mediterraneo sono invase da sommergibili da guerra (anche nucleari), più che in ogni altra parte del mondo. Io credo che ce ne siano almeno una dozzina



In totale il mediterraneo sta diventando in queste ora uno scenario di guerra tra i più spaventosi!!!!!!!

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#69 Messaggio da leggere da palla » domenica 8 settembre 2013, 11:44

Le cinesi sono gia' 4 e ne hanno inviate altre......

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#70 Messaggio da leggere da desertstorm » domenica 8 settembre 2013, 13:48

E dall'altro lato del mar rosso ce ne sono altre in attesa di ordini....


.... ufff :[[

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#71 Messaggio da leggere da GheSo » lunedì 9 settembre 2013, 0:17

Io prego sia una Guerra fredda II altrimenti sul serio stavolta si ricomincia come i nostri nonni!
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#72 Messaggio da leggere da palla » lunedì 9 settembre 2013, 0:57

gheso ha scritto:Io prego sia una Guerra fredda II altrimenti sul serio stavolta si ricomincia come i nostri nonni!
No, non succedera'. La maggior parte di voi non ha fatto il militare, non sa' sparare e dopo decenni di "sei tu il capo di te stesso, fai tutto cio' che vuoi" non sareste mai inquadrabili militarmente. Non, non succedera' di ricominciare come i nonni. Ovviamente avrete gia' capito per cosa potremmo essere utili..........

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#73 Messaggio da leggere da GheSo » lunedì 9 settembre 2013, 14:24

Sinceramente no...
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#74 Messaggio da leggere da desertstorm » lunedì 9 settembre 2013, 18:46

Sembra che si stia aprendo una sorta di "dialogo" supervisionato dagli "amici" Russi di Assad.

Secondo me i russi non vogliono il conflitto.

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#75 Messaggio da leggere da palla » lunedì 9 settembre 2013, 21:57

desertstorm ha scritto:Sembra che si stia aprendo una sorta di "dialogo" supervisionato dagli "amici" Russi di Assad.

Secondo me i russi non vogliono il conflitto.
I russi hanno proposto alla Siria di mettere in mani internazionali il loro arsenale chimico e la Siria ne discutera' con i russi lunedi'. Ma ecco cosa vogliono fare gli altri per allargare il conflitto:

A chemical attack may be launched on Israel by Syrian rebels from government-controlled territories as a "major provocation," multiple sources told RT.

The report comes as Russian Foreign Minister Sergey Lavrov proposed that Syria puts its chemical weapons arsenal under international control for subsequent destruction in order to prevent a possible military strike against the war-torn country.

Moscow also urged Syrian authorities to join the Organization for the Prohibition of Chemical Weapons. The offer has already been passed over to Syrian Foreign Minister Walid al-Muallem, who met Lavrov in Moscow for talks on Monday.

“We don’t know if Syria will accept the offer, but if imposing international control over chemical weapons stored in the country can help to avoid military strikes, we are immediately going to start working with Damascus,” Lavrov said.

The Syrian Foreign Ministry has welcomed Moscow's initiative, “based on the Syrian’s government care about the lives of our people and security of our country,” Muallem said later on Monday.

Meanwhile, US National Security Adviser Susan Rice made a statement saying that Damascus' alleged "use of chemical weapons against its own people" posed a threat to US national security. “The use of chemical weapons also directly threatens our closest ally in the region, Israel,” she said, speaking at the New America Foundation in Washington.


The statement was made shortly after RT published a report about the possibility of a chemical provocation.

A few hours earlier, US Secretary of State John Kerry said that to avoid a military operation, Syrian President Bashar Assad has a week to surrender control of “every single bit” of his stock of chemical weapons to the international community. “But he isn't about to do it and it can't be done,” he added, speaking at a media conference in London as he wrapped up his European tour in a move to garner support for the Obama-proposed “limited” strike against Syria.

The US Administration has blamed the Syrian government for the alleged chemical weapons attack in the Damascus suburbs on August 21. Washington has maintained it has the intelligence to prove it, but has so far refused to make public a single piece of concrete evidence that would link the Assad regime to the deadly incident.

On Sunday, the Senate Select Intelligence Committee released a series of 13 videos showing what is purported to be proof of chemical weapons use in Syria. The disturbing images of the victims of the alleged attack were earlier shown during a closed-door briefing to a group of senators, as Obama is trying to get authorization from Congress for the military strike on Syria. The administration told senators that the authenticity of the videos was verified by the intelligence community, reported CNN, which first aired the graphic material.

The videos depict scenes of convulsing children, men vomiting and struggling to breathe, and also what appeared to be dozens of dead bodies wrapped up in white sheets, lying side by side. But the footage still does not provide an answer to the question of who was behind the attack. The Syrian government and the opposition forces point the finger of blame at each other.

It also remains unclear as to why exactly President Assad would order a chemical attack at a time when a group of UN experts were carrying out an investigation in the country.

There is proof the footage of the alleged chemical attack in Syria was fabricated, Mother Agnes Mariam el-Salib, mother superior of the St. James Monastery in Qara, Syria, told RT. She added that she plans to submit her findings to the UN.

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#76 Messaggio da leggere da palla » venerdì 13 settembre 2013, 21:08

La Russia inviera' altre navi per raggiungere un totale di 10 navi da guerra (oltre a quelle di supporto):

Russia to expand Mediterranean fleet to 10 warships – Navy chief
Published time: September 13, 2013 05:12
Edited time: September 13, 2013 11:59




The Russian Navy intends to build its presence in the Mediterranean Sea - particularly in the area close to Syrian shores - to up to 10 battleships, announced Admiral of the Fleet Viktor Chirkov.

“The task is crystal clear: to avoid a slightest threat to the security of the state. This is a general practice of all fleets around the world, to be there when a tension level increases. They are all going to act on operational command plan of the offshore maritime zone,” Chirkov told journalists on Friday. "Russia will be building up its Mediterranean fleet until it is deemed sufficient to perform the task set."

Russia began military build-up in the Mediterranean in 2012, and starting from December last year the Navy established a constant presence in the eastern part of the Mediterranean Sea.

On May 1, 2013 all Russian battleships operating in the area were assigned to a single task force under special offshore maritime zone operation command.

Currently there are seven warships deployed in the area: landing craft carriers 'Aleksandr Shabalin’, ‘Admiral Nevelskoy’, ‘Peresvet’, ‘Novocherkassk’ and ‘Minsk’ from Russia’s Black and Baltic Sea Fleets, as well as the escort vessel ‘Neustrashimy’, and large anti-submarine ship ‘Admiral Panteleyev’.

The Moskva missile cruiser (RIA Novosti/Vitaliy Ankov)

The Moskva missile cruiser (RIA Novosti/Vitaliy Ankov)

According to previous reports, the missile-carrying cruiser ‘Moskva’ passed the Straits of Gibraltar on September 10 and is expected to arrive at its final destination in eastern Mediterranean on September 15 or 16.

Two battleships of the Russia’s Black Fleet, guided missile destroyer ‘Smetlivy’ and landing craft carrier ‘Nikolay Filchenkov’ left their bases in Sevastopol and Novorossiysk respectively and early on Friday morning have passed the Bosphorus Strait, heading to the eastern Mediterranean.

The SSV-201 reconnaissance ship ‘Priazovye’ also reportedly joined the group in the Eastern Mediterranean in early September.

Upon the arrival of the ‘Moskva’, its commander, Sergey Tronev, will assume operative command of the task force.

Commander Admiral Viktor Chirkov also informed that more than 80 Russian battleships and support vessels are currently offshore in various parts of the global ocean.

Pacific Fleet's large anti-submarine ship "Admiral Panteleyev" (RIA Novosti/Ildus Gilyazutdinov)

Pacific Fleet's large anti-submarine ship "Admiral Panteleyev" (RIA Novosti/Ildus Gilyazutdinov)

“In time of peace Navy’s duty and main application is military service, constant naval presence in the zones of military-political tension where interests of the Russian Federation are concentrated,” Chirkov said.

Admiral Chirkov recalled that a group of ships headed by the ‘Moskva’ missile cruiser recently called into ports of Cuba and Venezuela and for the first time ever passed into the Pacific Ocean via the Panama Canal, calling into ports in Nicaragua and Panama.

Chirkov also informed that a group of 10 warships and support vessels accompanied by four nuclear icebreakers right now are training on the Northern Sea Route. This task group is headed by Russia’s most powerful battleship and the flagship of the Northern Fleet, cruiser ‘Pyotr Veliky’ (Peter the Great).

Pyotr Veliky heavy nuclear-powered cruiser standing on roadstead. (RIA Novosti/Grigoriy Sisoev)

Pyotr Veliky heavy nuclear-powered cruiser standing on roadstead. (RIA Novosti/Grigoriy Sisoev)

“For the first time ever all Russia’s nuclear surface ships - heavy nuclear missile cruiser ‘Pyotr Veliky' and nuclear icebreakers ‘Yamal’, ‘Vaigach’, ‘Taimyr’ and ‘50 Let Pobedy’, were combined in to perform a joined task,” Chirkov said, adding that the icebreakers assisted the taskforce to pass the strait between the Taimyr Peninsula and the Severnaya Zemlya Archipelago, and now the group is continuing to move forward to the east, crossing the Laptev Sea.

Chirkov also mentioned that a group of battleships of the Pacific Fleet headed by the missile cruiser ‘Varyag’ is currently deployed in the southern-western Pacific performing an operational readiness exercise.

“This group will take part in international exercises of the naval forces of the countries of the Asia-Pacific region and later will take part in the centenary celebration of the [Royal] Australian Navy,” said Chirkov.

Guided missile cruiser Varyag (RIA Novosti/Vitaliy Ankov)

Guided missile cruiser Varyag (RIA Novosti/Vitaliy Ankov)

The Russian Navy also continues to battle maritime piracy, deploying task force groups off the coasts of Somalia. In 2013 two naval task groups, one from the Northern Fleet and another from the Pacific Fleet, have been protecting sea routes near the Horn of Africa.

Russian warships accompanied 19 convoys through the dangerous waters, maintaining security of 105 vessels from 27 countries and once preventing capture of a merchant vessel.

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#77 Messaggio da leggere da desertstorm » venerdì 13 settembre 2013, 21:20

Bhe sembrerebbe che la situazione non promette comunque nulla di buono....

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#78 Messaggio da leggere da desertstorm » mercoledì 12 aprile 2017, 12:21

Ne sono trascorsi di anni dall'ultimo post.
Nel frattempo la situazione tra continui saliscendi, attentati terroristici e tensioni varie tra stati sembra sia arrivata ad un punto caldo.

Dopo il lancio missilistico degli USA (che io non condivido) contro la Siria ed il forte dissenso sovietico in risposta a questa azione, sembra che le cose stiano precipitando in modo abbastanza drammatico.

Se prima c'era uno "strerile" ma abbastanza assennato Obama alla guida degli States ora ci troviamo a fare i conti con un guerrafondaio che "sembra" ricordare più il dittatore Siriano.

Pensate che siamo arrivati ad un punto di svolta pericoloso o si tratta dell'ennesima "scossa di assestamento" che, mi auguro, non produca alcun effetto drammatico?

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Re: Situazione NORD COREA, SIRIA e altri conflitti in corso.

#79 Messaggio da leggere da giuseppe122 » mercoledì 12 aprile 2017, 14:59

a me sembra il solito gioco delle parti: gli USA informano prima la Russia che telefona ad Assad e fa spostare tutti gli aerei tranne qualche rottame. Poi le solite dichiarazioni di sdegno. Piuttosto mi concentrerei su Kim-iun-sun-cicc-bell che continua a lanciare mortaretti verso il Giappone......
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#80 Messaggio da leggere da desertstorm » mercoledì 12 aprile 2017, 15:10

E mica dici male.... anzi, spero proprio sia cosi.

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