NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

Per parlare liberamente Off Topic

Moderatore: Consiglio Direttivo

Messaggio
Autore
palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#261 Messaggio da leggere da palla » sabato 19 novembre 2011, 22:59

desertstorm ha scritto:
palla ha scritto: P.S. uno studio clinico che oltrepassi i 5 anni non viene piu' preso in considerazione dalla comunita' scientifica in quanto vecchio. Qui' siamo oltre i 12 anni. Fuffa allo stato puro :)
questo lo hai scritto tu

dove hai letto che questo studio è di 12 dodici anni fa
Il cancro al seno è la forma tumorale più diffusa nelle donne europee, con un'incidenza stimata di 450.322 casi nel 2008, e quella con il più alto tasso di mortalità femminile. Complessivamente, il 70,5% delle donne con una diagnosi di carcinoma alla mammella tra il 1995 e il 1999 è sopravvissuto per soli cinque anni.

L'ho letto qua'!

palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#262 Messaggio da leggere da palla » sabato 19 novembre 2011, 23:03

jpm ha scritto:Nella news 142 le frasi sono collegate in modo ambiguo e fanno cadere in errore.
Solo leggendo attentamente i verbi coniugati al futuro si capisce che il progetto è partito a gennaio di quest'anno.
Qui' non e' un problema di verbi ma di sostanza.
1) con 6 mio a livello europeo ci compri giusto patatine e aperitivi per tutti
2) nessuno ti da' questi soldi sulla base di dati cosi' vecchi (almeno quelli che sono stati postati nell'articolo)
3) la mortalita' per tumore alla mammella e' nettamente inferiore

Capisco lo sconcerto dei miei chirurghi oncologi quando le pazienti vanno da loro con questi dati fasulli. E' fuffa. Credete a chi i congressi italiani e internazionali li frequenta per lavoro. I problemi semmai sono ben altri......

Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#263 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 19 novembre 2011, 23:04

Si ma gli studi che tu hai detto che sono vecchi di 12 anni sono partiti a gennaio di quest'anno!!

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#264 Messaggio da leggere da palla » sabato 19 novembre 2011, 23:07

desertstorm ha scritto:
palla ha scritto:
desertstorm ha scritto:Palla non mi stai facendo capire nulla, a quale argomento stai facendo riferimento? :o(
Ovvio al dolore cronico e ai diabetici (che soffrono anche loro di dolore cronico).
Allora onde evitare confunsioni ti prego di quotare l'argomento dal quale trai il tuo commento senno non si capisce nulla perche quello che per te puo essere ovvio puo non esserlo per chi legge. Specie se salti velocemente da un argomento all'altro
Non vorrai che quoti tutto l'argomento? Sono kilometrici.....vabbe' vi abbandono alle vostre elucubrazioni dove tutti i mali fisici del mondo hanno oramai trovato soluzione. Beati voi che ancora ci credete :)

Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#265 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 19 novembre 2011, 23:09

desertstorm ha scritto: Nel corso dei cinque anni del progetto, finanziato con quasi 6 milioni di euro nell'ambito del tema "Salute" del Settimo programma quadro (7oPQ) dell'UE, i ricercatori studieranno due sottotipi difficilmente trattabili di carcinoma alla mammella che rappresentano un quarto di tutti i casi: il carcinoma lobulare infiltrante (ILC), un tipo di cancro che ha origine nei lobuli della mammella e rappresenta il 10% circa dei casi, e il tumore mammario triplo negativo (TN), un sottotipo che non esprime i recettori per gli estrogeni, il progesterone e l'HER2 e rappresenta il 15% circa dei casi.

Dall'avvio del progetto nel gennaio 2011, i partner di RATHER (Rational Therapy for Breast Cancer: Individualized Treatment for Difficult-to-Treat Breast Cancer Subtypes), nato da università e piccole e medie imprese (PMI) di Irlanda, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito, si sono concentrati sull'avvio di studi clinici per farmaci in grado di inibire le chinasi (enzimi responsabili della segnalazione cellulare) in alcuni sottotipi di carcinoma alla mammella.
palla ha scritto:2) nessuno ti da' questi soldi sulla base di dati cosi' vecchi (almeno quelli che sono stati postati nell'articolo)
Dove hai letto che il progetto ed il finanziamento sono stati concessi sulla base di dati del 1998?

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#266 Messaggio da leggere da palla » sabato 19 novembre 2011, 23:11

desertstorm ha scritto:Si ma gli studi che tu hai detto che sono vecchi di 12 anni sono partiti a gennaio di quest'anno!!
Ohhhhhhhhhhh, si ma fanno riferimento a statistiche vecchie di 12 anni! Qualcosa nell'articolo postato non torna. Ripeto che dati clinici vecchi di 12 anni non hanno piu' alcuna rilevanza scientifica. Figuriamoci se possono dar luogo ad erogazione di fondi europei!

palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#267 Messaggio da leggere da palla » sabato 19 novembre 2011, 23:12

desertstorm ha scritto:
desertstorm ha scritto: Nel corso dei cinque anni del progetto, finanziato con quasi 6 milioni di euro nell'ambito del tema "Salute" del Settimo programma quadro (7oPQ) dell'UE, i ricercatori studieranno due sottotipi difficilmente trattabili di carcinoma alla mammella che rappresentano un quarto di tutti i casi: il carcinoma lobulare infiltrante (ILC), un tipo di cancro che ha origine nei lobuli della mammella e rappresenta il 10% circa dei casi, e il tumore mammario triplo negativo (TN), un sottotipo che non esprime i recettori per gli estrogeni, il progesterone e l'HER2 e rappresenta il 15% circa dei casi.

Dall'avvio del progetto nel gennaio 2011, i partner di RATHER (Rational Therapy for Breast Cancer: Individualized Treatment for Difficult-to-Treat Breast Cancer Subtypes), nato da università e piccole e medie imprese (PMI) di Irlanda, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito, si sono concentrati sull'avvio di studi clinici per farmaci in grado di inibire le chinasi (enzimi responsabili della segnalazione cellulare) in alcuni sottotipi di carcinoma alla mammella.
palla ha scritto:2) nessuno ti da' questi soldi sulla base di dati cosi' vecchi (almeno quelli che sono stati postati nell'articolo)
Dove hai letto che il progetto ed il finanziamento sono stati concessi sulla base di dati del 1998?
Te l'ho postato prima.....va be' discutete pure tra di voi.......

Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#268 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 19 novembre 2011, 23:15

palla ha scritto:Smettila di spargere false informazioni, raccolte da siti del menga, che potrebbero danneggiare la speranza di chi e' veramente ammalato :unpleased:
In merito a questo ti pregherei di leggere la mia posizione in merito al topic che ho chiaramente postato ed evidenziato nel primo messaggio di questo topic. Quindi ti pregherei di non accusarmi di spargere false informazioni.
E mi fermo qui perche non voglio perdere la stima che ho di te!

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#269 Messaggio da leggere da palla » sabato 19 novembre 2011, 23:27

desertstorm ha scritto:
palla ha scritto:Smettila di spargere false informazioni, raccolte da siti del menga, che potrebbero danneggiare la speranza di chi e' veramente ammalato :unpleased:
In merito a questo ti pregherei di leggere la mia posizione in merito al topic che ho chiaramente postato ed evidenziato nel primo messaggio di questo topic. Quindi ti pregherei di non accusarmi di spargere false informazioni.
E mi fermo qui perche non voglio perdere la stima che ho di te!
E se qualcuno, in buona fede, fosse ammalato e ci credesse? Prima di scrivere chiedetevi sempre:
se io fossi ammalato di questa patologia potrei averne false speranze? Potrei smettere di usare le mie terapie in attesa che questa news arrivi presto a mia disposizione?
Te lo dico da ammalato di Morbo di Chron con oramai 1/3 di intestino residuo (http://it.wikipedia.org/wiki/Malattia_di_Crohn). Quindi in amicizia e stima ti chiedo di non riportare minchiate che la gente potrebbe crederci!
P.S. una postata era, tra l'altro, una bufala gigantesca sulla mia malattia!

Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#270 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 19 novembre 2011, 23:31

Bhe allora quando noti un errore e credi che sia il caso di sottolinearlo fallo!

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#271 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 19 novembre 2011, 23:46

Giusto per dovere di correttezza i dati che ho riportati e che sono considerati delle bufale li ho presi INTEGRALMENTE dal sito della
Commissione Europea CORDIS, che non ritengo un sito del menga.

Chi volesse verificare questo è il link:

http://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=IT ... &RCN=33967

La notizia è del 27 ottobre 2011

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#272 Messaggio da leggere da palla » sabato 19 novembre 2011, 23:58

desertstorm ha scritto:Giusto per dovere di correttezza i dati che ho riportati e che sono considerati delle bufale li ho presi INTEGRALMENTE dal sito della
Commissione Europea CORDIS, che non ritengo un sito del menga.

Chi volesse verificare questo è il link:

http://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=IT ... &RCN=33967

La notizia è del 27 ottobre 2011
Certo. Un sito che ricerca fondi. E cosa ti aspetti da chi ricerca soldi??? Che produca lavori? FUFFA allo stato puro senza rilevanza scientifica! Nel mondo medico cio' che conta sono solo le pubblicazioni scientifiche pubblicate nelle riviste scientifiche mondiale. Ogni rivista ha un suo IF (impact factor http://it.wikipedia.org/wiki/Fattore_di_impatto) che ne determina la sua rilevanza scientifica. Questo sito non ha nessun IF e quindi nessuna rilevanza scientifica. (ed e' ovvio. Ricercano fondi,....vuoi che ti scrivano che sponsorizzano ricerche sul sesso degli angeli per il grande pubblico?). :unpleased:

Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#273 Messaggio da leggere da desertstorm » domenica 20 novembre 2011, 0:06

Bhe io sono dell'idea che un sito che pubblica FUFFA non potrebbe riuscire a raccoglie fondi e non avrebbe vita lunga....

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#274 Messaggio da leggere da palla » domenica 20 novembre 2011, 0:13

desertstorm ha scritto:Bhe io sono dell'idea che un sito che pubblica FUFFA non potrebbe riuscire a raccoglie fondi e non avrebbe vita lunga....
Credi a cio' che vuoi e ti auguro di non ammalarti mai :)

Avatar utente
jpm
Moderatore
Messaggi: 6049
Iscritto il: martedì 26 gennaio 2010, 19:15
Località: San Marino

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#275 Messaggio da leggere da jpm » domenica 20 novembre 2011, 0:23

Palla, CORDIS diffonde solo le notizie: è l'organo ufficiale di informazione della ricerca europea, non cerca mica fondi.
SAAB 900 SE Talladega Sensonic my1997

Avatar utente
NickStick
Utente
Messaggi: 2971
Iscritto il: mercoledì 30 dicembre 2009, 23:39
Località: Livorno
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#276 Messaggio da leggere da NickStick » domenica 20 novembre 2011, 11:18

Desert, quando posti una notizia, conviene che tu metta anche il link alla fonte.
Cosi' e' piu' facile per ognuno fare le proprie considerazioni, approfondire e valutare la credibilita' delle fonti.

Una collaborazione di Palla in questo senso non puo' che far bene a questo topic.
(io lo leggo).

:)
Immagine "Una Saab per sempre nel cuore" 10 Saab in famiglia dall'82 al 2017.

palla
Socio
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2019, 10:28

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#277 Messaggio da leggere da palla » domenica 20 novembre 2011, 11:44

jpm ha scritto:Palla, CORDIS diffonde solo le notizie: è l'organo ufficiale di informazione della ricerca europea, non cerca mica fondi.
Allora, le ricerche vengono finanziate dalla Comunita' Europea. Cordis diffonde le notizie ma, probabilmente, non conoscete i meccanismi che fanno si che alcuni ottengano i fondi (sia della Comunita' Europea sia dei privati dato che spesso le due cose si sommano). I soldi della Comunita' sono solo un trampolino di lancio perche' partner privati investano in questi progetti. Basta vedere i famosi 6 mio di euro per finanziare una ricerca multicentrica euriopea per il tumore della mammella.....sono noccioline e aperitivi quei soldi ragazzi.......

Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#278 Messaggio da leggere da desertstorm » giovedì 24 novembre 2011, 7:45

news n° 144

I meccanismi della sindrome di Lowe

LA MUTAZIONE DEL GENE OCRL1 MODIFICA IL TRASPORTO INTRACELLULARE NELLE CELLULE RENALI, IMPEDENDO IL RIASSORBIMENTO DELLE PROTEINE CHE VENGONO QUINDI ELIMINATE NELLE URINE

Chiarito uno dei meccanismi che danneggia i reni nella sindrome di Lowe, rara malattia genetica che colpisce anche occhi e cervello: a descriverlo sulle pagine della rivista Embo Journal* è il team guidato da Antonella De Matteis dell'Istituto Telethon di genetica e medicina (Tigem) di Napoli.

Questa rara sindrome è dovuta ad alterazioni di un gene, chiamato OCRL1, che contiene le informazioni per un enzima essenziale per il traffico intracellulare e il trasporto di sostanze. Dato che questo gene si trova sul cromosoma X, in genere sono i maschi a essere colpiti, mentre le femmine sono portatrici sane. La malattia si manifesta fin dalla nascita con cataratta congenita e grave ipotonia, poi glaucoma, ritardo mentale e dello sviluppo motorio, convulsioni, disturbi del comportamento, problemi renali. Proprio l'insufficienza renale è il sintomo che mette più a rischio la vita dei pazienti affetti da questa malattia, per la quale al momento non esiste una cura risolutiva.

Il trasporto di sostanze da e verso la cellula è un sistema molto complesso che, come la stessa De Matteis ha recentemente illustrato in una review sul New England Journal of Medicine, coinvolge oltre 2000 proteine ed è alterato in almeno 80 diverse malattie genetiche (tra cui varie forme di paraplegia spastica ereditaria e distrofia muscolare).

In questo lavoro i ricercatori del Tigem hanno chiarito per la prima volta che il difetto in OCRL1 si traduce, a livello renale, in un mancato riassorbimento delle proteine presenti nelle urine.

"Studiando cellule renali in coltura" spiega la ricercatrice "abbiamo chiarito uno dei meccanismi molecolari alla base di questo fenomeno. Normalmente OCRL1 ha il compito di dirigere il traffico delle sostanze che la cellula capta dall'esterno, grazie a un processo chiamato endocitosi: in particolare, a livello dei reni è responsabile di un preciso segnale chimico per riassorbire dalle urine le proteine che non devono essere eliminate. Quando OCRL1 è alterato, invece, il sistema di trasporto si inceppa e si ha un cronico accumulo di proteine nelle urine. Per quanto si possa tenere sotto controllo farmacologicamente, la proteinuria porta con il tempo all'insufficienza renale, che rappresenta la principale causa di morte precoce per questi pazienti".

Questa scoperta apre le porte a una possibile terapia farmacologica per contrastare il danno renale. Come spiega ancora la ricercatrice, "avendo dimostrato quali sono gli specifici segnali chimici che governano questo processo possiamo andare alla ricerca di farmaci in grado di riequilibrare il traffico di sostanze a livello renale. Parallelamente, grazie ai sofisticati strumenti di miscroscopia disponibili qui al Tigem possiamo analizzare migliaia di composti alla volta, alla ricerca di quelli con l'effetto desiderato: una volta individuati possiamo andare a studiare il meccanismo con cui esercitano quell'azione. Procedendo lungo queste due strade contiamo di arrivare il più presto possibile a un trattamento efficace contro il danno renale".

Fonte:
articolo de: The New England Journal of Medicine, 2011.

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


Avatar utente
desertstorm
Consigliere
Messaggi: 19703
Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 21:50
Località: Napoli
Contatta:

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#279 Messaggio da leggere da desertstorm » sabato 26 novembre 2011, 15:02

news n° 145

Nuova classe di antidolorifici

SVELATI I MECCANISMI DELL'ANANDAMIDE, UN ENDOCANNABINOIDE, CON UN'IMPORTANTE AZIONE




E' stato pubblicato oggi, sulla prestigiosa rivista Nature Neuroscience, "A catalytically silent FAAH-1 variant drives anandamide transport in neurons": studio coordinato dal prof. Daniele Piomelli, Direttore del Dipartimento D3 (Drug Discovery and Development) dell'Istituto Italiano di Tecnologia e frutto della collaborazione internazionale tra IIT e Università della California Irvine.

Lo studio descrive un fondamentale, ulteriore, passo avanti nella comprensione del meccanismo d'azione dell'anandamide, sostanza della categoria degli endocannabinoidi, prodotta naturalmente dal corpo umano, che esercita un'importante azione antidolorifica nell'ambito delle malattie infiammatorie, quale ad esempio l'artrite, e nel dolore che ha origine nel sistema nervoso periferico (dolore neuropatico).

Nel momento in cui avviene un danno ad un tessuto, l'anandamide viene rilasciata da cellule presenti in quel tessuto per svolgere un ruolo protettivo di riduzione dell'infiammazione e del dolore. Una volta terminata quest'azione, l'anandamide viene 'catturata' dalle cellule con cui entra in contatto per essere poi distrutta all'interno delle cellule stesse attraverso un processo di degradazione chimica. E' noto, anche grazie a studi precedenti del Professor Piomelli, che la degradazione dell'anandamide all'interno delle cellule è dovuta all'azione di una proteina chiamata FAAH (fatty acid amide hydrolase). E' rimasto a lungo sconosciuto, invece, il meccanismo che consente alle cellule di catturare l'anandamide e trasportarla al loro interno.

Questo studio ha identificato, per la prima volta, il principale componente di tale meccanismo.

Si tratta di una proteina che lega l'anandamide e la trasporta all'interno della cellule perché sia degradata dalla FAAH. La nuova proteina è stata chiamata FLAT (FAAH-Like Anandamide Transporter), perché la sua struttura è simile a quella della FAAH, ma trasporta l'anandamide invece di distruggerla. Il gruppo di studio ha perciò ipotizzato che bloccando la FLAT e la sua azione di trasporto si potrebbe ridurre la degradazione dell'anandamide e potenziarne l'effetto analgesico.

Per testare questa possibilità, il gruppo di studio ha identificato un potente inibitore dell'interazione tra FLAT e anandamide (il composto ARN272) che, legandosi alla FLAT, non permette la ricattura e, quindi, la degradazione dell' anandamide. Quando è stato provato su topi da laboratorio, il composto ARN272 ha dimostrato una forte azione antidolorifica in modelli di infiammazione e di danno tessutale.

"La ricerca più avanzata nel campo dell'analgesia – dichiara il prof. Daniele Piomelli, Direttore del D3 – si concentra sempre più sullo studio dei meccanismi di protezione che il corpo umano mette naturalmente in atto e sulla possibilità di potenziarne gli effetti. I farmaci analgesici presenti oggi sul mercato espletano la loro attività attraverso l'attivazione diretta di recettori cellulari, come ad esempio gli oppiacei, con i ben noti effetti collaterali conseguenti alla loro assunzione. Questo studio, invece, dimostra che potenziare i meccanismi di protezione endogena dell'organismo, non solo è possibile, ma è sempre più vicino a diventare una realtà, con nuove classi di farmaci".

Lo studio si è avvalso dei più innovativi metodi di selezione delle molecole, tra cui la chimica computazionale. Infatti, l'identificazione dell'inibitore ARN272 è avvenuta tramite l'analisi computerizzata di più di 4 milioni di composti chimici, isolandone 46 che dimostravano le potenzialità di poter interagire selettivamente con la FLAT. Tra questi, i successivi test in vitro e in vivo compiuti dagli scienziati hanno permesso di restringere il campo fino a scegliere l'ARN272. "L'utilizzo della moderna tecnologia informatica – precisa il prof. Piomelli – ha aperto un ventaglio di possibilità inimmaginabili per la ricerca sui farmaci. Basti pensare che, soltanto una decina di anni fa, sarebbe stato impossibile pensare di poter avviare una ricerca automatica su un campione così ampio di molecole. Ogni sostanza doveva essere scelta e testata singolarmente, con un enorme dispendio di tempo e risorse, tra l'altro senza la certezza di identificare la soluzione corretta. Oggi, invece, i più avanzati dispositivi informatici per la ricerca farmaceutica, come quelli di cui possiamo avvalerci al D3, permettono di ovviare a molti di questi limiti e di isolare le molecole più idonee in tempi estremamente ridotti".

Hanno contribuito a questo studio la dott.ssa Jin Fu, il dott. Giovanni Bottegoni, e numerosi colleghi all'IIT, UCI e Università di Parma.

Fonte:
articolo de: "Nature Neuroscience"

ImmagineImmagineImmagine

9.3 Erik Carlsson ... p h o t o ... => ? <= ... s t o r y ... my desertstorm


Avatar utente
jpm
Moderatore
Messaggi: 6049
Iscritto il: martedì 26 gennaio 2010, 19:15
Località: San Marino

Re: NEWS DAL MONDO DELLA MEDICINA

#280 Messaggio da leggere da jpm » sabato 26 novembre 2011, 15:50

news n° 146

Un premio all'umanità

UN NOBEL CHE PASSERA' ALLA STORIA

Il Nobel per la medicina ha superato il dibattito seguito alla nomina di Ralph Steinmann, della Rockefeller University di New York, che assieme a Bruce A. Butter, dello University Texas Southwestern
Medical Center di Dallas e dello Scripps Research Institute, e a Jules A. Hoffmann, dell'Università si Strasburgo, ha ricevuto il riconoscimento dall'Assemblea del Karolinska Intitutet.
Il regolamento del Nobel vieta di assegnare premi alla memoria, e al momento della comunicazione Steinmann era deceduto da qualche giorno a causa di un tumore.
L'assemblea ha deciso di confermare il Nobel affermando: "La decisione di assegnare il premio Nobel a Ralph Steinmann è stata presa in buona fede, basandosi sul presupposto che il premio Nobel fosse vivo.La decisione presa dall'assemblea Nobel del Karolinska Intitutet rimane quindi invariata".
Alla consegna ufficiale del premio in dicembre a Stoccolma, quindi, non ci sarà lo scienziato che nel 1973 scoprì le cellule dendritiche e fece luce sul loro ruolo nel sistema immunitario.
Mentre ci saranno Butter e Hoffmann, premiati "per le loro scoperte sui meccanismi di attivazione dell'immunità innata".
Fonte: Le Scienze.

Che dire, la ragione e, permettetemi, l'ammirazione per il merito della persona sono ancora capaci di sovrastare alcune regole.
Bene così, commovente oserei dire.
SAAB 900 SE Talladega Sensonic my1997

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti